Selvaggia, aspra, battuta dai venti. La Maremma è tuttora l'area della Toscana dove è più difficile addomesticare la natura. In questa regione stretta tra il mare, le montagne (il monte Amiata, le Colline Metallifere) e le ampie pianure dove pascolano bufali e cavalli, è ancora possibile incontrare degli autentici cow-boys locali: i butteri. Una regione dove il vento porta ancora gli odori della macchia mediterranea. Ma non c'è solo natura: alcune città, come Massa Marittima e l'elegante porto di Castiglion della Pescaia, sono ricche di memorie storiche e valgono senz'altro una visita non superficiale. La Maremma è una destinazione perfetta tanto per i viaggiatori che amano percorrere strade poco frequentate quanto per chi cerca un mare cristallino e strutture turistiche di alto livello.
ITINERARIO 5: “La Volterrana”
km 95.9 / 1-2 giorni
San Gimignano
Conosciuta come “la cittadina delle belle torri”, San Gimignano è una meta imperdibile per il viaggiatore, grazie alle sue antiche strade, ai caldi colori dei suoi palazzi medioevali e al dolce paesaggio tipicamente toscano che la circonda. Da vedere senz’altro il Parco della Rocca, da cui si gode una splendida vista delle campagne circostanti, la Collegiata romanica affrescata al suo interno da Domenico Ghirlandaio e la duecentesca chiesa di Sant’Agostino, arricchita nel XV secolo da affreschi di Benozzo Bozzoli.
Volterra
Definita da D’Annunzio “città del vento e del macigno”, l’etrusca Volterra ha attratto con la sua estetica un po’ cupa e severa molti artisti, da Stendhal a Luchino Visconti. Dal Palazzo dei Priori del XIII secolo, fino al bel Duomo romanico e all’impressionante Fortezza rinascimentale, Volterra ha molto da offrire al visitatore. Parte del fascino della città è dovuto anche alla vicinanza con le cosiddette “Balze”, un fenomeno geologico spettacolare che si manifesta in profonde voragini e burroni tutt’intorno alla città.
Massa Marittima
La città di Massa Marittima si trova in una collocazione ideale, arroccata alle pendici delle Colline Metallifere e circondata dalla selvaggia campagna della Maremma Toscana. La piazza centrale ospita la maggior parte delle attrazioni artistiche: la cattedrale di San Cerbone, il Palazzo Comunale e il Palazzo del Podestà. Ma tutta la città offre molti edifici e strade medievali da esplorare, specie nella parte alta, da dove si vede, in lontananza, il mar Tirreno. A maggio e ad agosto la città si anima per il famoso “Balestro del Girifalco”, una gara di tiro al bersaglio in costume che immerge i visitatori in un’atmosfera medievale: particolarmente fedeli le riproduzioni delle livree dell’epoca e della balestra usata dai contendenti, uguale a quelle del XV secolo.
ITINERARIO 6 : “Mari e Monti”
km 112 / 2 giorni
Siena
Una città che non ha bisogno di presentazioni, dall’atmosfera unica al mondo. I palazzi severi e i ripidi vicoli del centro storico sono rimasti gli stessi dell’epoca in cui Siena era una repubblica indipendente. Gran parte dell’antico orgoglio è ancora presente nel temperamento dei cittadini, che si esprime pienamente il 2 luglio e il 16 agosto di ogni anno durante il celebre Palio, forse la più antica e autentica festa di popolo d’Italia. Cuore della città è la grandiosa Piazza del Campo, a forma di conchiglia, dominata dall’altissima torre del Mangia e ritenuta una delle più belle piazze d’Europa per armonia ed equilibrio architettonico. Ma Siena offre anche splendide chiese e musei, oltre a stupire anche il visitatore più frettoloso con scorci indimenticabili. Il centro storico è stato nominato dall’Unesco Patrimonio mondiale dell’Umanità.
Abbazia di San Galgano
Splendido esempio di abbazia cistercense, fu consacrata nel 1288. Centro di fede importantissimo fino a metà del ‘400, andò progressivamente in rovina fino a essere utilizzata come fattoria alla fine del ‘700. Solo dal XIX secolo iniziarono dei lavori di restauro in grado di preservare la struttura originaria. La mancanza del tetto e la posizione scenografica la rende uno dei più suggestivi monumenti toscani. Recentemente, un progetto di valorizzazione attraverso eventi, manifestazioni musicali e un’attenta illuminazione notturna ha reso il luogo ancora più affascinante. A fianco del grandioso rudere sorge la bella cappella duecentesca di Montesiepi, che conserva all’interno la misteriosa “Spada nella roccia”, autentica spada del dodicesimo secolo conficcata nel pavimento, secondo la leggenda, dallo stesso San Galgano. Una storia, quella di Galgano, cavaliere che abbandona le armi passando simbolicamente dalla spada alla croce, che ha molte corrispondenze con il mito di Excalibur, di Re Artù e dei cavalieri della Tavola Rotonda.
Massa Marittima
La città di Massa Marittima si trova in una collocazione ideale, arroccata alle pendici delle Colline Metallifere e circondata dalla selvaggia campagna della Maremma Toscana. La piazza centrale ospita la maggior parte delle attrazioni artistiche: la cattedrale di San Cerbone, il Palazzo Comunale e il Palazzo del Podestà. Ma tutta la città offre molti edifici e strade medievali da esplorare, specie nella parte alta, da dove si vede, in lontananza, il mar Tirreno. A maggio e ad agosto la città si anima per il famoso “Balestro del Girifalco”, una gara di tiro al bersaglio in costume che immerge i visitatori in un’atmosfera medievale: particolarmente fedeli le riproduzioni delle livree dell’epoca e della balestra usata dai contendenti, uguale a quelle del XV secolo.
Castiglion della Pescaia
Una città medievale sul mare: che volete di più? Centro balneare celebre per la difesa dell’ambiente e delle coste dall’inquinamento, vanta un centro storico medievale ben conservato, raccolto intorno al Castello. Il litorale sabbioso, circondato da grandi boschi di pino silvestre, offre un tipico paesaggio mediterraneo. Fiore all’occhiello della zona tanto da essere definita “Svizzera della Maremma”, Castiglion della Pescaia deve il grande successo turistico e la fama di meta estiva d’elite soprattutto al suo mare cristallino, tra i più rinomati d’Italia.